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Maki Himekawa
(姫川 マキ)
Himekawa
Profilo
Apparizioni Digimon Adventure tri.
Prima apparizione Riunione
Ultima apparizione Il nostro Futuro (flashback)
Soprannome Hime-chan
Digimon partner Tapirmon
Modello di Digivice Digivice (versione tri)Digivice originale
Genere Femmina
Nazionalità Giapponese
Occupazioni Digiprescelta
Agente del Governo
Doppiatori
In giapponese Yuuko Kaida

Maki Himekawa è la seconda antagonista in Digimon Adventure tri..

Caratteristiche[]

Maki è una dei Digiprescelti originali e prima di Kari è stata il tramite di Homeostasis. Il suo partner è Tapirmon. Come gli altri Digiprescelti anche Maki possedeva il proprio simbolo sacro, ma non è risaputo quale fosse. Nonostante le apparenze Maki sembra avere ancora certi poteri di digiprescelta.

Maki è un agente del governo e lavora con Daigo Nishijima suo sottoposto: entrambi si occupano di studiare e controllare le interazioni tra Digiworld e il mondo reale, e tenere sotto osservazione i nuovi Digiprescelti. Maki ha una buona dose di segreti e sa bene come gestire le informazioni in suo possesso in modo da mantenere un vantaggio: infatti sa più cose sui Digimon infetti di quanti ne riveli ai Digiprescelti o allo stesso Daigo. Maki ha un comportamento freddo, distaccato e calcolatore, interessata unicamente al suo lavoro disinteressandosi dal resto. Possiede dei propri obiettivi personali e per raggiungerli non si fa scrupoli a manipolare e usare anche le persone a lei vicine. In realtà tutto ciò nasconde, un profondo dolore che l'ha resa mentalmente instabile. Daigo spesso la chiama con lo pseudonimo: Hime-chan (Principessina), cosa che Maki non sopporta. Nei flashback, viene mostrato, che quando Maki era ancora una bambina, aveva un comportamento allegro, felice e solare completamente opposto, a quello che ha da adulta.

Maki e Daigo lavorano anche con il professor Mochizuki.

Etimologia[]

Maki (マキ) è un nome femminile che può avere significati diversi in base ai kanji usati.

Himekawa (姫川) è un cognome giapponese che significa "fiume della principessa".

Storia[]

Maki e altri quattro bambini (tra cui Daigo) sono i primi Digiprescelti, che vengono chiamati a fermare una minaccia venuta da oltre il Muro di Fuoco. s1ep53 Maki incontra Tapirmon che diventa il suo digimon e nel corso delle loro avventure lo fa digievolvere fino al livello Evoluto, Megadramon. Dai flashback mostrati si può vedere come fossero molto uniti. Durante una battaglia contro i Padroni delle Tenebre le cose si mettono male per i Digiprescelti, che si salvano grazie all'intervento di Homeostasis che entra nel corpo di Maki che viene avvolta da una forte luce e tramite il suo digivice sprigiona una potente energia. Questo permette a quattro dei cinque Digimon di digievolvere nei Digimon Supremi, ma il Digimon partner di Maki viene sacrificato per respingere i Padroni delle Tenebre e la loro oscurità: Megadramon, assorbendo tutta la forza dei Digimon Supremi, si trasforma in una freccia di energia, scagliandosi contro i Padroni delle Tenebre riuscendo infine a respingerli, riconfindandoli nell'abisso e i suoi dati vanno persi. Come dichiarato in seguito, Tapirmon non sarebbe più potuto rinascere in un digiuovo. Maki osservando sconvolta i dati del suo digimon che si disperdono nel cielo, si domanda perchè solo quattro erano stati scelti. Guardando distrutta, il proprio digivice che si è infine incrinato, mostra un' espressione, che rasenta la follia.

Concluse le loro battaglie, i Primi Digiprescelti, tornano nel mondo reale e vivono le loro vite. I loro digimon, divenuti i quattro supremi, diventano gli Dei Guardiani di Digiworld, occupando i quattro settori dei punti cardinali, proteggendolo dalle future forze del male portando una nuova armonia. Non è risaputo se in seguito i Primi Digiprescelti, abbiano rivisto i loro digimon o se abbiano mantenuto qualche tipo di contatto. Daigo e Maki, già compagni di scuola, continuano a studiare insieme dopo la fine delle loro avventure. Non è risaputo cosa sia successo agli altri digiprescelti o se abbiano mantenuto i contatti. Purtroppo la scomparsa di Tapirmon, segna irrimediabilmente la vita di Maki. La disperazione la porta a un passo dalla follia. Dopo questi tragici eventi, tornata nel mondo reale, cominciò a studiare in modo ossessivo il mondo digitale per trovare un modo di riavere il suo digimon. Ciò sembra averla portata ad allontanarsi dalle altre persone, interessandosi unicamente al suo obbiettivo. Daigo il solo ad esserle rimasto vicino, si accorge che Maki per la perdita di Tapirmon non è più la stessa, vedendo che da ragazza solare, gentile e allegra che era è diventata distaccata e fredda. Daigo afferma che quando andavano a scuola Maki, adorava i festival scolastici, ma con la perdita di Tapirmon, cominciò a disprezzarli, non sopportando la felicità che vi aleggiava. Quando arrivò alla scuola superiore Maki, afferma di averla trovata molto difficile.

Verso la fine delle superiori, Daigo e Maki, hanno una relazione per qualche tempo, ma finisce quasi subito: nonostante il tempo passato, Daigo comprese che lei non si era mai ripresa per la perdita di Tapirmon, vedendola spesso da sola, con uno sguardo freddo e vacuo. Durante il quarto anno delle superiori, Maki intenta a studiare da sola in biblioteca, fu raggiunta poco dopo da Daigo che le portò della cioccolata calda. Osservando il suo computer, lei gli rivelò che con i suoi studi, aveva trovato una possibilità per riavere Tapirmon: eseguire un reboot a digiworld. Ciò avrebbe riavvolto il tempo del mondo digitale, permettendo così anche a Tapirmon di tornare in vita. Daigo le ricordò che un digiuovo non poteva rinascere, rammentandole con rammarico ciò che successe quando nacquero i Quattro Digimon Supremi e cosa bisognò fare per fermare i Padroni delle Tenebre. Maki battendo il pugno rabbiosamente sulla tastiera, ammette risentita di come Tapirmon fu sacrificato, replicando che il reboot era la sola speranza che aveva per riaverlo. Affermando che quando si sarebbe diplomata l'anno prossimo, l'avrebbe studiato affondo per poterlo mettere in atto. Daigo, soffrendo nel vedere come Maki era diventata, le chiese di fermarsi e di riposare, offrendosi infine di aiutarla nello studiare insieme il reboot. Avendo sviluppato dei sentimenti per lei, le domandò se poteva diventare lui, il suo nuovo partner. Maki ride divertita a questa improvvisa dichiarazione, sostenendo che aveva guardato troppa TV. Afferma però che gli sarebbe piaciuto provare. Inizialmente le cose sembrano funzionare, ma alla fine tutto si rivela inutile. Maki lascia Daigo tornando a studiare, il reboot per riportare in vita Taprimon. Nonostante la loro relazione fosse finita Daigo, le resta comunque vicino per aiutarla, nel suo piano.

Finite le superiori, i due entrano entrambi, in un' agenzia del governo che si occupa di studiare i Digimon e di gestirne le apparizioni. Entrata nell'organizzazione, Maki assume un comportamento totalmente freddo, distaccato e calcolatore, mentre quando era alle superiori, una traccia della vecchia Maki era ancora presente in lei. Sembra non provare più nulla per Daigo, vedendolo solo come un sottoposto a cui impartire gli ordini. Benchè continui a tenerselo vicino per avere aiuto. In tutti quegli anni, Maki si è concentrata unicamente nello studio di informatica e del mondo digitale, con il solo scopo di recuperare i dati perduti di Tapirmon per riportarlo, in vita e questo influenza tutte le sue scelte, dall'ambito di studio a quello lavorativo, comprese anche delle alleanze piuttosto ambigue: l'Uomo Misterioso la convince a collaborare con Yggdrasill per provocare il reboot di Digiworld, un'operazione che resetterebbe il mondo digitale e permetterebbe anche a Tapirmon di rinascere. Ciò combacia con lo stesso lavoro a cui stava lavorando Maki, poichè anche lei stava cercando un modo di effettuare il reboot. Per ottenere questo risultato è necessario rendere Meicoomon una minaccia tale da spingere Homeostasis ad avviare il reboot poichè dentro di lei vi è una parte oscura di Apokarimon che l'ha resa un digmon instabile dotato di poteri immensi che alterano l'equilibrio del mondo digitale e che infetta gli altri digimon facendoli impazzire. Perdita Meicoomon è il Digimon di Meiko, la figlia del professor Mochizuki, con cui Maki e Daigo lavorano. Maki pur di riavere il suo adorato digimon, resta incurante che con le sue azioni, porterà il mondo reale e Digiworld nel caos. Avendo infine incontrato Meiko e Meicoomon, Maki iniziò in segreto, ad attuare il suo piano per riavere Tapirmon, nascondendo all'agenzia e a Daigo stesso le informazioni e la forza oscura che si celava dentro a Meicoomon. Maki sembra essere venuta in contatto con Yggdrasil, verso la fine delle superiori.

Maki coinvolge Daigo solo in parte nei suoi piani, convincendolo nel 2005 a imprigionare Gennai, Davis, Yolei, Cody e Ken, che volevano fermarla, poichè avevano scoperto il suo reale piano e quello di Yggrdasill. A giugno Maki e Daigo aiutano Meiko durante il trasferimento da Tottori a Tokyo. Poco dopo Meicoomon scompare e i Digimon infetti compaiono a Tokyo attraverso le distorsioni. Maki va a prendere Mimi appena tornata in Giappone e la porta dagli altri Digiprescelti all'aeroporto di Haneda, ma arrivano a battaglia conclusa. Alcuni giorni dopo Meiko ritrova Meicoomon. Riunione

A luglio l'Agenzia continua a sorvegliare i Digiprescelti, anche per via del malcontento crescente della popolazione nei confronti dei mostri che appaiono attraverso le distorsioni. Tai e gli altri per rilassarsi vanno a fare un giro alle terme, venendo raggiunti poco dopo da Maki e Daigo per monitorarli. Daigo rammenta a Maki di come da bambini si divertivano tanto alle terme, ricevendo solo un'occhiataccia da Maki, ricordandogli che sono in servizio e solo questo conta, dandogli infine delle false informazioni per depistare l'agenzia e nascondere che i digimon infetti stanno cercando Meicoomon. Mentre Daigo si intrattiene con Tai e gli altri digiprescelti, Maki raggiunge Meiko e Meicoomon. Venendo raggiunte da Daigo e gli altri digiprescelti, questo chiama Maki affetuosamente Hime-chan, cosa che la fa arrabbiare. Mimi domanda se tra di loro c'è una storia, e Daigo ammette allegro che Maki è la sua ex-fidanzata. Infuriata, Maki colpisce violentemente Daigo alla schiena, intimandogli di stare zitto e di non dire cose inutili. Rimasti soli, Daigo ammette con Maki che vorrebbe vedere i digiprescelti felici, ma lei replica freddamente che i sentimenti personali rischiano di interferire l'esito della missione. Il giorno del festival scolastico alla Tsukishima, Daigo e Maki scoprono che una distorsione apparirà nell'area della scuola, ma decidono di tenere l'area sotto controllo senza sospendere il festival, su insistenza stessa di Daigo, poiche vuole dare ai digiprescelti una giornata felice e senza problemi. Giunti al festival, Daigo cerca di coinvolgere Maki nei giochi e nei festeggiamenti, facendole da guida mostrandole le cose che lui ha fatto insieme agli studenti. Maki tutti via non vi nutre alcun'interesse, mostrandosi invece a disagio, dichiarando che non sopporta l'atmosfera dei festival. Benchè Daigo provi a rammentarle dei divertimenti che facevano da bambini, per provare a farla sorridere, Maki non prova alcuna gioia nel ricordarlo. Ammettendo in modo enigmatico che le risposte alle sue domande non le ha ancora trovate nonostante il tempo passato. Indicando probabilmente l'evento traumatico della perdita di Tapirmon e del perchè lui a differenza degli altri digimon è stato sacrificato.

Intrattenendosi al festival, Maki nota l'Imperatore Digimon aggirarsi sul terrazzo della scuola, e più tardi lascia Meicoomon da sola per fare in modo che l'Imperatore la porti via. I Digiprescelti recuperano Meicoomon, ma lei è troppo scossa e si trasforma, uccide Leomon e scappa dal mondo reale. Davanti a questa scena, Maki sorride. Determinazione

Maki rivela a Daigo di aver sempre saputo che Meicoomon era l'obiettivo dei Digimon infetti e l'origine dell'infezione stessa, ma non gli parla del proprio ruolo né della propria alleanza con Yggdrasill. Daigo tutta via, intuisce che Maki non si fidi di lui e che gli stia nascondendo dei segreti.

Maki omette all'Agenzia gli eventi alla Tsukishima, e più tardi mente a Matt su Davis e gli altri Digiprescelti scomparsi. Daigo presente, non accetta la decisione di Maki di non avergli detto la verità, ma lei afferma freddamente che è necessario per la missione e che se avesse detto la verità, avrebbe rovinato l'amicizia con Meiko. Sulle insistenze di Daigo del fatto che lei comunque non si fidi di lui, afferma che certe cose è meglio non saperle, lasciandolo affranto.

Qualche giorno dopo Maki segue i Digimon partner e assiste a un messaggio di Homeostasis, che parla in modo enigmatico che per evitare tale catastrofe bisognerà fare un grande sacrificio, accennando di Meicoomon. Maki intervenendo in quel momento, avverte i digimon che Homeostasis, intende, molto probabilmente, effettuare un reboot a Digiworld per fermare Meicoomon. Ciò avrebbe riavvolto il tempo del mondo digitale riportandolo all'origine. Gatomon è la sola ad avere dei sospetti su Maki, ma alla fine tutti quanti decidono di non dire nulla a Tai e gli altri, preparandosi ad affrontare Meicoomon per fermarla. Alla fine purtroppo i Digiprescelti non riescono a fermare Micoomon, perciò il reboot viene effettuato. Maki ha finalmente raggiunto il suo obbiettivo. Alcuni giorni dopo i Digiprescelti chiedono aiuto a Maki per andare a digiworld e lei permette loro di aprire un portale con il D-3 e il D-Terminal di Ken, nonostante Daigo fosse contrario. Maki prendendo una ciambella, ordina a Daigo di portali nel luogo dove hanno affrontato l'ultima volta Meicoomon, mentre lei, in tanto, avvertirà le autorità di allontanarsi. Rimasta da sola Maki sorride.

Maki e Daigo portano Tai e gli altri, nel punto per aprire un portale e andare nel mondo digitale. Scoprendo che l'origine dell'infezione era Meicoomon, TK ammette con gli altri che lui non c'è l'avrebbe fatta a dire la verità, poichè lui stesso ha nascosto che Patamon era infetto e la paura di perderlo lo aveva fatto tacere.

Dopo il passaggio dei Digiprescelti, anche Maki va a Digiworld per incontrare l'Uomo Misterioso. Confessione Ciò sembra dovuto dai poteri che le sono rimasti di digiprescelta.

Mentre i Digiprescelti vanno alla ricerca dei loro digimon, privi di memoria, lei si trova davanti, all'imperatore digimon che prende infine l'aspetto di Gennai-oscuro. Entrambi si scambiano un sorriso compiaciuto. Ora che il reboot è stato effettuato, Tapirmon è tornato in vita. La sola cosa che rimane a Maki adesso è di andare alla sua ricerca.

Mentre i digiprescelti ingaggiano uno scontro feroce con l'uomo misterioso e Meicoomon, Maki in quello stesso momento, incurante della battaglia, va alla ricerca di Tapirmon e dopo averlo subito localizzato, cammina allungo per raggiungerlo trovandolo infine in un prato di fiori notturni. Tapirmon è rinato, ma proprio a causa del reboot i suoi ricordi sono andati perduti, e non ha la minima idea di chi sia Maki. Lei distrutta non riesce ad accettare che Tapirmon non si ricordi di lei dopo tutto quello che lei ha fatto per farlo tornare, mostrando un espressione di shock e disperazione, insiste con Tapirmon di ricordarsi di lei. Perdita In quello stesso momento, il gruppo di Tai affronta Meicomoon, tramutatasi in una vera e propria minaccia e l'uomo misterioso. Maki totalmente impazzita, assiste al caos che si sta generando e chiama Tapirmon per andare a combattere insieme, convinta che insieme salveranno il mondo. La disperazione e la follia, portano Maki infine a vagare nel Mare Oscuro di Dragomon, dove ad attenderla ci sono gli esseri simili ai Divermon, ma che però si limitano ad osservarla. Maki chiama disperata Tapirmon per andare a salvare il mondo insieme, ma alla fine viene travolta dalle onde, iniziando a galleggiare senza meta, lasciando ignota la sua sorte. Simbiosi Non è dato a sapere se Maki riuscirà ad uscire dal Mare Oscuro o se lei e Taprimon alla fine si ritroveranno.


Curiosità[]

  • "Maki" in alcuni casi è usato come un diminutivo di "Miyako", un nome che si scrive con , lo stesso carattere che indica il "kyo" di Kyoto. Questo porta sia Maki che Daigo ad avere nomi legati in qualche modo alla città di Kyoto, alla quale non mancano molti altri riferimenti all'interno dell'universo di Adventure.
  • Sia Daigo che Meiko hanno l'abitudine di chiamare Maki "Hime-chan" (dal cognome, Himekawa), che significa più o meno "principessina" o "piccola principessa", e Maki non lo sopporta.
  • Maki dimostra di avere ancora dei poteri di digi prescelta, poichè è in grado di andare a Digiworld da sola senza alcuna difficoltà.
  • Maki è la sola di tutti i Digiprescelti di cui resta ignota la sorte nel Mare Oscuro di Dragomon.
  • Da alcuni flash back, Maki quando era bambina, aveva un comportamento molto simile a quello di Kairi: era allegra, solare e coraggiosa. Mostrandosi preoccupata per gli altri suoi compagni e per il suo digimon. Con la perdita di Tapirmon che non potè più rinascere, ciò l'ha cambiata radicalmente, arrivando al punto di disprezzare, i luoghi dove la gente è felice o di avere a che fare con essa.
  • Quando Homeostasis entra dentro Kari, parla ai digimon presenti che per fermare la catastrofe incombente, si sarebbe dovuto fare un grande sacrificio e che centrava Meicoomon, interrompendosi prima di dire altro. Maki interviene in quel momento spiegando che egli parlava del reboot. Si intuisce che la verità fosse quella che Meicoomon doveva essere distrutta, per riportare la stabilità, e che Meiko abbia mentito volutamente perchè il reboot venisse effettuato per riportare in vita Tapirmon.
  • Maki Himekawa è la seconda digiprescelta a diventare cattiva dopo Ken Ichijouji. Benchè le sue azioni siano unicamente rivolte a trovare un modo per riportare in vita il suo digimon Tapirmon.
  • In Last Evolution, Menoa Bellucci, rivela che quando un Digiprescelto perde il suo digimon è come se una parte di lui venisse uccisa, rendendolo instabile. Ciò svela quello che è successo a Maki nel perdere Tapirmon.
  • Maki è stata la sola dei Cinque Digiprescelti Originali a non arrendersi nonostante la superiorità dei Padroni delle Tenebre, incitando Daigo e gli altri a rialzarsi.

Galleria[]

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